Pezzi di ricambio
Non so perché un giorno, l’esistenza pacifica e lineare di qualcuno, debba essere sconvolta irrimediabilmente da quello che molti chiamano destino, karma, o pura sfortuna. Ho avuto del tempo per pensarci bene e non sono giunto a nessuna conclusione degna di rilievo, ma ho capito che quando vieni colpito tutte le palle sul libero arbitrio sono false, non puoi far quasi nulla, devi aspettare che il ciclone che si è abbattuto sulla tua vita passi e raccogliere i cocci. Ricominciare. Anche solo mettendo in ordine i brandelli di quella che fino a poco prima era la tua vita e che ora riconosci a stento. Ricomporre il puzzle… malgrado manchino parecchie tessere.